Toscana

TOSCANA: LA BENZINA MENO CARA? SI TROVA IN UNA “APP”

(ASCA) – Favorire il riscatto dei distributori da parte dei gestori, sostenere le aggregazioni ma anche segnalare ai cittadini le pompe di carburante meno costose. Sono alcune delle azioni messe in atto dalla Regione Toscana nella strategia di lotta al ‘caro-carburante’. Il presidente Enrico Rossi ha siglato una intesa con Faib Confesercenti, Figisc Confcommercio e Figica Cisl, dopo che già l’amministrazione regionale aveva deciso di cancellare, a partire dal 1° ottobre 2012, l’accisa di 5 centesimi che la Regione aveva dovuto introdurre per far fronte ai costi per l’alluvione in Lunigiana. L’accordo firmato mira in primo luogo a favorire l’aggregazione dei gestori in Toscana e il riscatto dell’impianto. ”Stiamo cercando di aggredire la questione del caro carburanti – ha detto Rossi – da tutti i lati. Oggi la Regione mette a disposizione fondi di rotazione per agevolare i gestori nel riscatto degli impianti, quando questi sono di proprieta’ delle grandi compagnie petrolifere. Questo permetterebbe economie di scala e un ritorno positivo sui prezzi praticati”. La Regione ha anche messo a punto una “App”, utilizzabile da Pc e smartphone, grazie al quale sarà possibile conoscere i prezzi praticati dai distributori.