Toscana

Terremoto in Mugello: crollato il controsoffitto della chiesa rumeno-ortodossa di Petrona, vicino a Scarperia

La chiesa di Petrona fa parte del territorio della parrocchia di Senni: da circa un anno era stata data in uso alla comunità ortodossa rumena, molto numerosa in Mugello. «Non molto tempo fa – spiega don Marchetti – era stato fatto un sopralluogo con un ingegnere dell’Istituto diocesano sostentamento clero e non erano state rilevate particolari criticità, evidentemente però la scossa è bastata per far crollare il controsoffitto in muratura. Fortunatamente al momento del crollo la hiesa era vuota». La chiesa è stata chiusa; nelle prossime ore, l’intervento dei Vigili del Fuoco potrà consentire alla comunità di recuperare le icone e altri oggetti sacri rimasti all’interno.

«Al momento – prosegue don Marchetti – anche la chiesa del convento di Bosco ai Frati, che si trova nel comune di Scarperia e San Piero, dove vi è stato l’epicentro, è stata chiusa per precauzione. A Galliano, una frazione di Barberino di Mugello, sono caduti quadri e oggetti nella canonica». In merito alla chiesa di San Silvestro a Barberino, dichiarata subito inagibile dai Vigili del Fuoco, aggiunge: «Dall’esterno sono evidenti le crepe e il cornicione pericolante. Purtroppo non siamo ancora in grado di stabilire l’entità delle lesioni riportate all’interno della chiesa». Dalla chiesa intanto è stata portata fuori e messa in sicurezza la pala d’altare raffigurante la “Crocifissione e Santi” opera di Bartolomeo di Giovanni risalente al 1500 circa. La pieve contiene anche altre opere di pregio, tra cui quelle di Galileo Chini, protagonista dello stile liberty italiano. Il porticato danneggiato è stato invece aggiunto alla chiesa nell’Ottocento.