Toscana

WELFARE, PER I SINDACATI IN TOSCANA PREVALGONO I «SI’» MA ALLA PIAGGIO VINCONO I «NO»

“I lavoratori e le lavoratrici toscane sono andati a votare e al momento i ‘si’ stanno prevalendo”. E’ quanto afferma una nota congiunta di Cgil, Cisl e Uil Toscana sul referendum, per il quale è in corso ancora lo scrutinio in molte aziende, come la Piaggio, dopo il referendum sull’accordo sul welfare sottoscritto da Governo e parti sociali. Dalla nota diffusa a Firenze dai sindacati emerge che, dalle aziende prese come riferimento (Breda, Answer, Panorama, Pignone, Colorobbia, Solvay, Comune di Siena, Banca Toscana, Centrale del Latte di Firenze, Variante di Valico, Direzione Ferrovie dello Stato, Kappa, Prada, Cnr e Gkn) hanno votato 8.725 su 13.339 aventi diritto, ben sopra il 50%. Il sì prevale con il 72,71% dei voti. Tra le aziende dove hanno prevalso i ‘no’ ci sono Breda e Gkn. Una nota diffusa invece dalle Rsu della Sammontana di Empoli, si afferma che il ‘no’ ha vinto con oltre il 92%. I votanti sono stati 283 su 350 aventi diritto. “Hanno vinto i ‘no’ – dice Nino Frosini, segretario regionale del PdCi – anche alla Lucchini, alla Magona e alla Pistoni Asso con oltre il 60%. “Rimangono grandi e inquietanti interrogativi – avverte poi Frosini – riguardo tutte quelle realtà dove l’assenza di controllo e garanzie possono aver influenzato l’esercizio del voto e il computo finale”. Altri dati sono forniti da una nota diffusa dalla Cisl di Firenze dove si afferma che i ‘si” hanno vinto con percentuali del 70% citando l’Asl 10, l’ospedale di Careggi e l’Ikea. “Qui in particolare, dove l’età media dei lavoratori è molto bassa – dice la nota Cisl – i ‘no’ sono stati 5 di fronte a 332 voti favorevoli”. “Il risultato della partecipazione al referendum – ha commentato il segretario della Cisl di Firenze Riccardo Cerza – è chiaro: ha vinto la democrazia e hanno vinto i ‘si'”. Avrebbe vinto il ‘si’ anche alla sede di Firenze di Società autostrade con il 65% di voti favorevoli all’accordo. Qui i votanti sono stati 409 su 812 (50,37%) aventi diritto. I lavoratori della Piaggio di Pontedera (Pisa) hanno invece detto ‘no’ al protocollo sul welfare. La percentuale dei contrari è stata del 61,4% (1.234 voti), contro il 38,6% (775) dei favorevoli. I voti complessivi sono stati 2.041 (il 72,2% della forza lavoro presente in azienda nei tre giorni di consultazione, complessivamente 2.825 lavoratori). Le schede nulle sono state 11, mentre quelle bianche sono state 21.(ANSA).