Vita Chiesa

BRASILE, OMICIDIO DON BALDACCI, CONFESSA ASSASSINO

Avrebbe confessato l’assassino di don Bruno Baldacci, il sacerdote italiano originario di La Spezia ucciso il 30 marzo scorso nella sua parrocchia di ‘Nossa Senhora das candeias’ a Vitória da Conquista, nello Stato nordorientale di Bahia: lo ha riferito il commissario della polizia locale Marcus Vinicius Morais, responsabile delle indagini, precisando che si tratta di Hélio Gonçalves Damasceno, 22 anni, uno dei ragazzi che erano stati accolti nel programma di recupero per giovani ragazzi di strada dediti al consumo di droga voluto da don Baldacci. Arrestato con altri tre coetanei subito dopo l’omicidio, Hélio era caduto più volte in contraddizione – riporta il quotidiano ‘Globo’- e il suo alibi era risultato falso: alla fine ha ceduto ammettendo di avere ucciso il religioso per timore che padre Baldacci riferisse a sua madre di alcuni furti che aveva compiuto nella casa parrocchiale, a cui aveva come molti altri giovani libero accesso. “In preda alla rabbia l’ho ucciso, ma sono pentito” ha detto Hélio che attenderà in carcere il suo rinvio a giudizio. L’assassinio di don Baldacci, 63 anni, ucciso a bastonate nella sua stanza, aveva profondamente commosso i suoi parrocchiani che avevano potuto apprezzare la sua missione al fianco dei più deboli, soprattutto degli adolescenti. “Era molto amato da tutti, sia dal clero che dalla gente. Era molto generoso e viveva in povertà” aveva detto alla MISNA padre Víctor Menezes, segretario nazionale della Pontificia Opera della Propagazione della Fede in Brasile, ricordando il sacerdote. Misna