Vita Chiesa

CEI, PROLUSIONE CARD. RUINI: TOTALE VICINANZA E SOLIDARIETÀ AL PAPA

“Suscita sorpresa e dolore che alcune affermazioni” contenute nella “splendida” lezione del Papa all’Università di Regensburg “siano state equivocate al punto da essere interpretate come un’offesa alla religione islamica e da condurre fino ad atti intimidatori e a inqualificabili minacce”, arrivando “forse addirittura a fornire il pretesto per l’abominevole assassinio di suor Leonella Sgorbati ieri a Mogadiscio”. Così il card. Camillo Ruini, presidente della Cei, ha espresso – aprendo oggi il Consiglio episcopale permanente (testo integrale della Prolusione)- la “totale vicinanza e solidarietà” dei vescovi italiani al Papa. “Intensifichiamo la nostra preghiera per lui, per la Chiesa, per la libertà religiosa, per il dialogo e l’amicizia tra le religioni e tra i popoli”, ha detto il cardinale: “Deploriamo invece quelle interpretazioni, che non mancano anche nel nostro Paese, le quali attribuiscono al Santo Padre responsabilità che assolutamente non ha o errori che non ha commesso e tendono a colpire la sua persona e il suo ministero”. Benedetto XVI, ha precisato infatti Ruini, nella sua visita in Baviera “si proponeva di favorire ‘un vero dialogo delle culture e delle religioni – un dialogo di cui abbiamo un così urgente bisogno’, come è detto nella lezione stessa e come il Cardinale Segretario di Stato ha felicemente precisato nella sua dichiarazione di sabato scorso, fatta propria dal Santo Padre nell’Angelus di ieri”.

Nel suo viaggio apostolico in Baviera, ha sottolineato il presidente della Cei, il Papa “ha annunziato e testimoniato con straordinaria profondità di riflessione e con persuasiva dolcezza la fede in quel Dio nel quale l’uomo, la sua ragione e la sua libertà trovano la loro superiore e autentica pienezza”. In particolare, “nella splendida lezione all’Università di Regensburg”, ha commentato Ruini, “egli ha potuto non soltanto proporre ma argomentare la verità, validità e attualità del cristianesimo attraverso un grande affresco teologico, e al contempo storico e filosofico, capace di far emergere il legame essenziale tra la ragione umana e la fede nel Dio che è Logos, mostrando che questo legame non è confinato nel passato ma apre oggi grandi prospettive al nostro desiderio di conoscere e di vivere una vita piena e libera”. “Questa lezione, insieme all’Enciclica Deus caritas est e al discorso per gli auguri alla Curia Romana del 22 dicembre – ha concluso il cardinale – offre le coordinate fondamentali del messaggio che il Papa va proponendo: dobbiamo dunque meditarla e assimilarla in profondità, già nel contesto del Convegno che ci attende a Verona”. Sir

Il testo della Prolusione del card. Ruini al Consiglio permanente della Cei