Vita Chiesa

ECUMENISMO: UNA DONNA VESCOVO A CAPO DELLA CHIESA EPISCOPALE AMERICANA

L’Ecusa, la chiesa episcopale americana, ha eletto nella serata di ieri, per la prima volta nella storia, come proprio leader una donna Vescovo, scegliendo una strada che rende ancor più concrete le paure di uno scisma interno all’anglicanesimo. Il reverendo Katharine Jefferts Schori, questo il nome del nuovo leader, ha un ruolo simile a quello dell’arcivescovo di Canterbury Rowan Williams e avrebbe un atteggiamento permissivo nei confronti dell’ordinazione di pastori omosessuali e matrimoni gay. Da oggi sarà più difficile per l’arcivescovo di Canterbury evitare una spaccatura nella comunione anglicana tra tradizionalisti e liberali e continuare il dialogo con la Chiesa cattolica, per la quale, come ha ricordato il Cardinale Kasper nei giorni scorsi, l’ordinazione di donne Vescovo rappresenta un nuovo ostacolo sulla via per l’unita. La Chiesa episcopaliana americana conta oltre due milioni di membri negli Stati Uniti dove rappresenta la comunione anglicana, settantasette milioni di membri in tutto il mondo. Sono stati sempre gli episcopaliani americani, tre anni fa, ad eleggere il primo Vescovo omosessuale della loro storia Gene Robinson alimentando le divisioni all’interno della comunione. Da oggi si intensificheranno le voci dei Vescovi tradizionalisti che chiedono che gli episcopaliani vengano espulsi dalla comunione anglicana.Sir