Vita Chiesa

Francesco ai Cavalieri di Colombo: tenere accesa la luce della fede

“Ogni Cavaliere riaccenda con la preghiera personale, la catechesi e le opere di carità, la luce della fede – lumen fidei – che amplia i nostri orizzonti, apre i nostri cuori all’amore e guida i nostri passi come individui, famiglie e nazioni lungo il cammino della speranza alla quale Dio continuamente guida noi e tutta la storia umana”. Così Papa Francesco nel messaggio a firma del cardinale segretario di Stato, Tarcisio Bertone, in occasione del 131° convegno supremo annuale dei Cavalieri di Colombo, che si è tenuto nei giorni scorsi a San Antonio in Texas. Consapevole della responsabilità specifica che i laici hanno per la missione della Chiesa, il Papa “invita ogni cavaliere e ogni Consiglio, a testimoniare la natura autentica del matrimonio e della famiglia, la santità e la dignità inviolabile della vita umana, e la bellezza e la verità della sessualità umana”. In questo tempo di cambiamenti sociali e culturali rapidi, prosegue il testo, “la protezione dei doni di Dio non può non includere l’affermazione e la difesa del grande patrimonio di verità morali insegnate dal Vangelo e confermate dalla retta ragione, che servono come il fondamento di una giusta e ben società ordinata”.