NASCE A LIVORNO SCUOLA DI STUDI INTERRELIGIOSI PROMOSSA DA CEDOMEI

Muove i primi passi da Livorno l’Alta Scuola di studi interreligiosi del Mediterraneo, promossa dal Centro di documentazione del movimento ecumenico italiano di Livorno, e realizzata con la collaborazioni di otto istituzioni accademiche e centri di ricerche italiane ed europee, per favorire il dialogo interreligioso. Tra gli scopi della sua istituzioni vi sono anche la ricerca e il confronto scientifico nella prospettiva, spiegano i promotori, “di contribuire a alla costruzione di una società alimentata dal dialogo e dalla conoscenza delle tradizioni religiose in modo da rimuovere pregiudizi, incomprensioni e ideologizzazioni”. La scuola definirà un percorso di eccellenza nell’alta formazione e nella ricerca storico-teologica, attraverso progetti di ricerca in comune rivolti a studenti universitari e post universitari. L’Alta scuola di studi interreligiosi sarà articolata in due distinte aree: Dialogo ecumenico e Dialogo islamo-cristiano. “La prima – sottolineano al Cedomei livornese – si occupa del dialogo interconfessionale alla luce delle tradizioni cristiane presenti nel Mediterraneo e dei loro rapporti nei secoli. La seconda affronta invece il tema delle relazioni tra il cristianesimo e il mondo islamico a partire dalle vicende storiche e dalla situazione presente”.

La scelta di Livorno come sede della scuola deriva dalla sua storia di città multireligiosa e multietnica nell’ età moderna e contemporanea, ma anche per la presenza di monsignor Alberto Ablondi, vescovo emerito livornese e pioniere del dialogo ecumenico e interreligioso in Itali e nel mondo. Tra le future iniziative che l’Alta scuola vuole mettere in campo ci sono anche l’istituzione di una Cattedra del Mediterraneo, con la quale inaugurare una settimana di studi dedicata a un tema specifico, e un corso di master sul dialogo interreligioso nel Mediterraneo. (ANSA).