Vita Chiesa

SANTA SEDE: MONS. COCCOPALMERIO (MILANO) PRESIDENTE DEL PONTIFICIO CONSIGLIO PER I TESTI LEGISLATIVI

Mons. Francesco Coccopalmerio, vescovo ausiliare dell’arcidiocesi di Milano, è stato nominato oggi dal Papa nuovo presidente del Pontificio Consiglio per i testi legislativi; succede al card. Julian Herranz Casado, che ha rinunciato all’incarico per raggiunti limiti di età (come stabilisce il can. 354 del Codice di Diritto Canonico). Sempre oggi, Benedetto XVI ha nominato vicepresidente dello stesso dicastero pontificio mons. Bruno Bertagna, uditore generale della Camera apostolica; segretario del citato dicastero, infine, sempre per nomina papale, è da oggi mons. Juan Ignacio Arrieta Ochoa de Chinchetru, della Prelatura dell’Opus Dei.

Mons. Coccopalmerio è nato a S. Giuliano Milanese (Milano) il 6 marzo 1938. Ordinato sacerdote il 28 giugno 1962, ha conseguito la licenza in teologia nella Facoltà teologica dell’Italia Settentrionale, il dottorato in diritto canonico alla Pontificia Università Gregoriana, il diploma in teologia morale all’Alphonsianum ed il dottorato in giurisprudenza presso l’Università Cattolica di Milano. Nell’arcidiocesi di Milano, ha ricoperto gli incarichi di addetto all’Avvocatura generale della Curia e Avvocato generale (fino al 1994). Dal 1966 al 1999 è stato professore di diritto canonico nella Facoltà teologica dell’Italia Settentrionale; dal 1981 è professore invitato nella Facoltà di diritto canonico alla Pontificia Università Gregoriana. Nominato vescovo ausiliare di Milano l’8 aprile 1993, è attualmente vicario episcopale per la cultura e i Centri culturali cattolici, presidente della Commissione diocesana per l’ecumenismo e il dialogo, delegato arcivescovile per i Consigli presbiterale e pastorale diocesani e vicario episcopale delegato per i seguenti uffici di Curia: disciplina dei sacramenti, beni culturali ecclesiastici, Archivio storico e Tribunale ecclesiastico regionale. Dal 1996 è delegato della Santa Sede per la Compagnia di San Paolo; è presidente della Commissione episcopale per i problemi giuridici della Cei. Sir