Parole di incoraggiamento perché cattolici e luterani proseguano il cammino di dialogo intrapreso dal Concilio Vaticano II fino ad oggi ed approfondiscano il loro rapporto, che fu definito nella Enciclica Ut unum sint da Giovanni Paolo II come ritrovata fraternità. Così Benedetto XVI ha accolto questa mattina in Vaticano il vescovo Mark Hanson. Il vescovo è alla guida di una delegazione della Chiesa evangelica luterana statunitense (Elca), che in questi giorni sta compiendo una visita ufficiale a Roma. La delegazione è composta da 12 autorevoli esponenti tra pastori e laici. Hanson, oltre ad essere presidente dell’Elca, presiede anche la Federazione luterana mondiale. Nel suo discorso di benvenuto, il papa ha auspicato una collaborazione concreta tra cattolici e luterani, a servizio del Vangelo. Ed ha aggiunto: Auspico di cuore che il continuo dialogo luterano-cattolico sia negli Stati Uniti d’America che a livello internazionale, possa contribuire a sviluppare gli accordi raggiunti finora. Un compito importante sarà quello di raccogliere i risultati del dialogo luterano-cattolico, iniziato in modo promettente dopo il Concilio Vaticano II. Si tratta quindi di costruire su ciò che è stato realizzato insieme da quel momento. Possa il Signore aiutarci a fare tesoro di quanto è stato fatto finora, custodirlo con cura, e favorirne lo sviluppo.Sir
