Toscana

Betlemme, sarà un’azienda pratese a restaurare la Basilica della Natività

Si tratta della prima parte di un progetto di restauro complessivo del valore di oltre 25 milioni di dollari, al quale si è giunti dopo gli studi preliminari e le verifiche strutturali condotte da un’Associazione d’imprese italiane (Consorzio Ferrara Ricerche, l’Università di Pisa, il Cnr-Ivalsa, l’Università di Napoli, l’Università di Siena e la Sapienza di Roma).

Alla cerimonia hanno preso parte, oltre a Giammarco Piacenti, ad dell’azienda pratese, il Primo Ministro dell’Autorità nazionale palestinese (Anp) Rami Hamdallah, il Custode di Terra Santa Padre Pierbattista Pizzaballa, insieme agli alti rappresentanti del Patriarcato Ortodosso ed Armeno e al Console Generale a Gerusalemme Davide La Cecilia.

I lavori si sono resi necessari per i danni provocati dalle infiltrazioni d’acqua piovana dal tetto (copertura in piombo risalente al 1400) al legno sottostante, alle pareti, alle colonne e ai mosaici della struttura. Il restauro consisterà nel sostituire le parti rovinate del tetto e nel consolidare la restante struttura: “un intervento particolarmente delicato – ha spiegato Giammarco Piacenti -perché il tetto ha la funzione di unire le pareti, tramite le capriate, con un sistema antisismico di catene di contenimento”.