Vita Chiesa

CHIESA E ABUSI: BELGIO, AL VIA CENTRO DI ARBITRAGGIO PER I RISARCIMENTI

L’esame delle domande di risarcimento per gli abusi sessuali commessi anche all’interno della Chiesa sta per cominciare in Belgio: a darne l’annuncio è l’agenzia “Catho.be” che fa sapere che dal 1° marzo prossimo è operativo il «Centro di arbitraggio» al quale le vittime di abuso sessuale possono presentare la loro domanda di risarcimento. Il centro è stato istituito in seguito ai lavori della Commissione parlamentare speciale istituita per affrontare casi di abuso sessuale e fatti di pedofilia all’interno di una relazione di autorità e in particolare in seno alla Chiesa. “Questa procedura speciale – spiega catho.be – è accessibile a tutte le vittime (minori all’epoca dei fatti) di abuso sessuale e di fatti di pedofilia in una relazione di autorità in seno alla chiesa. E’ accessibile anche ad un vicino partente di vittima deceduta per suicidio”. Per presentare la documentazione, occorre che nessuna procedura sia già in corso e comunque visto che la richiesta deve essere presentata entro il 31 ottobre di quest’anno, è possibile introdurre una “domanda a titolo provvisorio”. Il centro è “totalmente indipendente” e la procedura “riservata e gratuita”. Le richieste di riparazione possono poi rivestire forme differenti: si può cioè presentare una semplice domanda di perdono, o il riconoscimento dei fatti o l’indennizzo finanziario (fino ad un massimo di 25 mila Euro). (Sir)