Toscana

Inaugurato il nuovo ingresso dell’Ospedale S. Maria Nuova a Firenze

“Firenze ha di nuovo un suo pezzo di città”, è stato il primo commento della vicepresidente Stefania Saccardi, intervenuta insieme all’assessore al diritto alla salute Luigi Marroni all’inaugurazione del nuovo ingresso. “Ci sono voluti più di 10 anni e tante traversie e discussioni – ha detto invece Marroni – ma alla fine Firenze ha una struttura restaurata ed efficiente”.

Un processo di restauro e recupero che è andato avanti nel tempo, con la progressiva consegna di locali ristrutturati nel corso degli anni. “É una giornata molto bella – ha confidato ancora Stefania Saccardi – perchè la sanità restituisce alla città di Firenze un pezzo di grande valore. Mai come oggi si capisce quanto sia importante che bellezza e cura per la persona stiano insieme, e quanto la bellezza stia anche nella capacità di prendersi cura delle persone. Avere un luogo gradevole dove viene curata sofferenza è un elemento di valore”. Anni di lavori ma anche di dibattiti sull’opportunità di tenere nel centro di Firenze un ospedale.

“Credo – ha aggiunto la vicepresidente – sia stata una scelta positiva e condivisibile. Perchè questo è un ospedale che serve tante persone e tanti turisti, ma anche perchè un’opera d’arte svincolata da quella che è la funzione sanitaria avrebbe perso gran parte delle sue potenzialità. Firenze deve dire grazie al sistema sanitario che ha messo risorse proprie per dare a Firenze un ulteriore elemento di bellezza”. Un ospedale che è anche un museo. “Infatti – ha concluso – qui ci sono opere d’arte che fino a poco fa erano ammassate in una sorta di sottotetto e che adesso sono restituite alla città. Una struttura capace di coniugare una sanità comunque efficiente, perchè Santa Maria Nuova è un polo sanitario che riesce ad esprimere ottimi valori sotto questo profilo, ma anche con un elemento di grande bellezza che va ulteriormente ad arricchire la città di Firenze”.

Soddisfatto e anche un po’ emozionato l’assessore Marroni, che per più di otto anni è stato direttore generale della Asl fiorentina. “Ogni anno, negli ultimi 5 anni, abbiamo inaugurato un nuovo pezzetto di Santa Maria Nuova. Abbiamo infatti scelto di tenere vivo ed attivo l’ospedale e portare avanti il recupero ha sicuramente complicato non poco le cose e allungato i tempi. Ma oggi – ha sottolineato – siamo arrivati alla consegna del pezzo conclusivo, un lavoro importantissimo per un ospedale glorioso, che dà onore a questa città. Abbiamo finalmente restituito un pezzo di città ai fiorentini”. L’aspetto architettonico di enorme pregio si fonde con il valore sanitario. “Santa Maria Nuova – ha detto ancora Marroni – è un polo dotato di grandissima tecnologia. Ricordo quando arrivai, nel 2004: tutto era fermo, bloccato, oggetto di discussione politica. Siamo ripartiti con coraggio e volontà, riuscendo a superare tante difficoltà. Dal punto di vista personale – ha concluso – per me oggi è una grande emozione poter dire di aver contribuito a portare a conclusione il recupero di una struttura che Firenze merita di avere”.