Toscana

Maltempo: Asl, situazione più critica all’ospedale di Prato

Ambulanze deviate in altri ospedali (a Firenze e Pistoia)

Ospedale di Prato allagato

La situazione più critica, tra gli Ospedali dell’Asl Centro Toscana è quella che si è verificata a Prato. A  comunicarlo è l’Azienda Sanitaria: si è inondato prima di tutto il sottosuolo e il corridoio interrato che serve come collegamento tra le varie parti dell’Ospedale. Questo allagamento di conseguenza ha comportato ulteriori disagi come l’impossibilità di utilizzare gli ascensori. Con l’aumentare della pioggia l’acqua è penetrata anche in alcuni locali del piano terra soprattutto, per quanto riguarda l’attività clinica, in quelli del Pronto Soccorso dell’Ospedale, per cui ieri sera è stata presa la decisione di dirottare tutte le ambulanze sugli altri ospedali soprattutto dell’area fiorentina e in parte anche su Pistoia. Nella notte, sia nel piano interrato che al Pronto Soccorso, il liquido è stato drenato con le idrovore e adesso i tecnici sono in azione per ripristinare i locali e poter riprendere le attività. Le autopresentazioni al Pronto Soccorso, sono state accolte e visitate in uno spazio rimasto asciutto nella zona del triage. Sono state mantenute aperte gran parte delle attività ambulatoriali, tutta l’attività di diagnostica, l’attività chirurgica in urgenza, i parti e il DH oncologico; per la dialisi al momento sono garantite le urgenze.

Qualche difficoltà è stata registrata anche all’Ospedale di San Giovanni di Dio: dove ci sono state alcune  infiltrazione in una sala operatoria, ma che non ha comportato alcuna variazione, essendo stata spostata l’attività in altra sala, e all’Ospedale del Mugello. Qui l’impatto maggiore si è avuto sull’attività chirurgica. Con una sola sala operatoria agibile, verranno garantite solo le urgenze, pertanto la programmazione di oggi è bloccata. Tra gli interventi rinviati non ci sono oncologici.

Costante il monitoraggio della situazione da parte della direzione sanitaria ed infermieristica per gestire anche l’eventuale mancanza di personale che non è in grado di raggiungere il luogo di lavoro a causa dei disagi per la viabilità.

Dalle ore 20 di ieri sera alle 6 di stamani sono state effettuati 242 servizi dalle ambulanze nelle province di Firenze e Prato

La Direzione Servizi Sociali dell’AUSL Toscana Centro di concerto con le rispettive Società della Salute, ha disposto in via precauzionale la chiusura della maggior parte dei propri servizi semiresidenziali per anziani e disabili nei territori di Firenze, Firenze Nord Ovest, Prato, Pistoia, Valdinievole e dell’Empolese Valdarno Valdelsa. Nella Zona del Mugello e della Fiorentina Sud Est, i servizi semiresidenziali per anziani e disabili sono regolarmente attivi. Le famiglie e le persone interessate, sono state tutte prontamente informate. I servizi riprenderanno la propria attività a seguito delle opportune verifiche.”.

Le parole del Direttore Generale, Ing. Valerio Mari “Voglio esprimere il mio profondo ringraziamento a tutto il personale sanitario, agli operatori e ai tecnici che questa notte si sono impegnati al massimo per gestire l’emergenza e per monitorare costantemente il buon andamento delle attività di ripristino degli spazi e dei servizi, consentendo di ridurre al minimo indispensabile l’interruzione delle attività.”.