Lettere in redazione

Nudi e con testa d’animale per il buon cibo di cani e gatti

Prima della nostra opinione, riportiamo anche il testo del «reclamo» alla Almo Nature, l’azienda che produce quel cibo per animali e ha commissionato quella pubblicità a Oliviero Toscani: «Siamo una famiglia di Prato, abbiamo visto la vostra pubblicità su gigantografia e siamo rimasti sconcertati per diversi motivi: non si capisce quale prodotto viene pubblicizzato; gli esseri umani sono paragonati ad animali; figure nude che non pubblicizzano il prodotto ma a nostro parere ledono la dignità della persona. Confidiamo nel vostro buon senso e che questa pubblicità venga prontamente tolta».

Questa, invece, la risposta di Almo Nature, che prima di tutto ringrazia per il «cortese invito alla dialettica» definendo (con un gioco di parole su prodotto e azienda) «ogni critica garbata» un «atto d’aLmore»: «La nudità è l’interpretazione di Oliviero Toscani dell’assenza di inibizioni e pregiudizi, proprio come gli animali vedono il mondo. Così Almo Nature ha voluto presentarsi, senza veli: aLmore è una dichiarazione precisa della posizione dell’azienda, vicina agli animali che nutre. Non offese al pudore umano, solo un avvicinamento all’istinto animali, per guardare il mondo “dal loro punto di vista”. Non vogliamo intervenire su questioni di gusto e sensibilità artistica, in quanto legata esclusivamente all’interpretazione personale, ma vogliamo sottolineare che la dignità di donne e uomini è un valore assoluto che non abbiamo mai messo in dubbio».

La pubblicità, che molti lettori avranno presente, è quella realizzata con donne e uomini nudi che hanno coma faccia (maschere) musi di cani e di gatti. L’Almo Nature è infatti un’azienda che produce cibo di qualità per cani e gatti. Nata a Genova, «Almo Nature – come si legge nel sito aziendale – è oggi presente in Germania, Svizzera, Francia, Canada e Gran Bretagna attraverso società direttamente controllate, e nell’est e nel nord Europa attraverso importatori esclusivi. I suoi prodotti si trovano solo nei negozi specializzati, nei garden shops, nelle agrarie e nelle migliori farmacie».

Anche la campagna pubblicitaria è a livello internazionale e prevede investimenti milionari. «Gli animali – ha dichiarato Toscani – sono molto più pazienti con noi di quanto noi siamo con loro e, se vedessimo il mondo attraverso i loro occhi, forse vedremmo un mondo migliore. Creando un’immagine per questo nuovo progetto ho cercato di pensare soprattutto agli animali e alla filosofia di Almo Nature che cerca di essere come i cani e i gatti che nutre». Per quanto ci riguarda, il mondo ci piace vederlo con occhi di uomo, così com’è, anche se brutto, nella speranza di poter contribuire, sia pure in misura minima, a renderlo migliore. Per quanto riguarda invece l’immagine pubblicitaria in discussione, al di là dell’indiscutibile forza d’impatto che può avere, condivido quanto espresso nella lettera di protesta soprattutto in merito alla dignità della persona umana.

Ma potremmo anche chiederci quanto sia giusto spendere quelle cifre (perché si tratta di prodotti piuttosto cari) per dare a cani e gatti prodotti con «un altissimo valore biologico e nutrizionale» e che «non subiscono manipolazioni», oltre ad essere «cruelty free» (ovvero che non hanno provocato la sofferenza di altri animali). Potessimo fare lo stesso per gli esseri umani!

Andrea Fagioli