Toscana

Polo Bonfanti, organizzare l’impresa dal volto umano

E’ possibile oggi riorganizzare l’azienda dando precedenza alle relazioni umane, alla reciprocità e al bene comune? In che modo si stanno affrontando i grossi cambiamenti tecnologici e sociali in atto? Domande che saranno al centro del seminario «Ri-conoscere i valori dell’impresa: tracce per un nuovo paradigma organizzativo», organizzato dalla Scuola di economia civile (SEC) che ha sede al Polo Bonfanti (Burchio – FI), dal 17 al 18 giugno prossimi.

L’appuntamento è parte di un percorso formativo avviato da un paio d’anni ed è indirizzato a manager e consulenti d’azienda. Punta a creare un tavolo di dialogo e ricerca di un nuovo paradigma organizzativo che metta al centro della vita aziendale le persone e uno stile collaborativo e dialogante. Facendo riferimento al mondo vegetale, l’economista Luigino Bruni (LUMSA), tra i promotori dell’evento, afferma che «le organizzazioni che oggi vogliono muoversi in questo nuovo ambiente devono imparare a respirare, ascoltare, ricordare, parlare con tutto il corpo: come le piante. Occorre ripensare e stravolgere la rigida struttura gerarchica. Chi vuol sopravvivere e crescere nella nuova economia è sempre più chiamato ad evolvere, decentrando e spalmando tutte le funzioni (compresa quella imprenditoriale), rinunciando ad un controllo gerarchico di tutti i processi e decisioni, attivando e responsabilizzando tutte le cellule del corpo».

Parteciperanno anche gli economisti  Zamagni (Università di Bologna), Pelligra (Università di Cagliari) e  Ruffini (LIUC). «Certo, le aziende oggi non cambiano la propria organizzazione in modo lineare – commenta Silvia Vacca, presidente SEC – e ciò è dovuto a molteplici fattori: prassi consolidate, paura del nuovo, competenze stratificate, dinamiche di potere e non ultima la fatica di adottare nuovi modelli. L’obiettivo di questa due giorni di lavoro sarà mettere in luce come dal paradigma dell’Economia civile emergano elementi fondanti per la costruzione di un modello organizzativo all’altezza delle sfide in atto».

La sfida sarà coniugare i principi del primato dei beni relazionali, del bene comune e della persona – capisaldi dell’Economia civile – con l’esigenza di sviluppo e innovazione anche nel campo dell’organizzazione aziendale. Il seminario si rivolge con particolare attenzione agli imprenditori e ai dirigenti delle imprese, delle organizzazioni senza scopo di lucro, di quelle a movente ideale, della pubblica amministrazione, offrendo un’esperienza di apprendimento capace di generare metodi e modalità di governo fondati sui principi dell’Economia civile.