Vita Chiesa

Toscana, le vacanze dello Spirito

di Nicoletta Benini

Durante questo lungo inverno sempre pieno di impegni, di scadenze e di un tempo tiranno, ogni tanto, forse, avremmo voluto essere «via dalla pazza folla», soli con noi stessi, per ritrovare un po’ di pace e di tranquillità.

Ora che l’estate è arrivata e con lei anche il gran caldo, più che mai ci sentiamo appesantiti da una  stanchezza spesso più mentale che fisica, ma per fortuna questo è anche il tempo del meritato riposo, di una pausa che ci faccia ritrovare carica ed energia. Sempre di più sono le persone che in questa ricerca di «ben-essere» a tuttotondo rivolgono «in alto» il loro sguardo fisico ed interiore, verso quei luoghi dello spirito, santuari, conventi collocati lontani dalle città su fresche e silenziose alture, che durante il periodo estivo offrono la possibilità di far ritemprare l’anima e far riposare il corpo. Ecco alcune proposte.

CAMALDOLINell’ambito delle numerose iniziative, la comunità monastica di Camaldoli, nel pieno delle foreste casentinesi (in provincia di Arezzo) organizza anche per questa estate incontri interessantissimi dal punto di vista umano e spirituale, proponendo le «Settimane camaldolesi». Occasioni offerte a chi vuole condividere gli aspetti fondamentali della vita monastica. La prossima, dal 12 al 17 luglio, sarà una settimana biblica dedicata al discorso di addio di Gesù nel Vangelo di Giovanni: a guidare le riflessioni il biblista padre Giorgio Giurisato e altri studiosi di Sacra Scrittura. Dal 19 al 24 luglio ci sarà invece la settimana liturgica: «I colori dell’Eucarestia» è il titolo, sarà affrontata la celebrazione eucaristica nelle diverse tradizioni cristiane. Per informazioni: tel. 0575.556013, www.camaldoli.it VALLOMBROSAL’Abbazia benedettina di Vallombrosa, fondata da san Giovanni Gualberto nel 1036, si trova alle pendici del Pratomagno, tra il Casentino e il Valdarno, a 1000 metri di altitudine, a 37 km da Firenze. I monaci, fedeli all’insegnamento della Regola di san Benedetto, hanno attivato nell’antico e ampio corridoio del noviziato, un centro di spiritualità e di cultura religiosa aperto a tutti, per accogliere coloro che desiderano fare un’esperienza forte Dio, nell’ascolto della sua Parola, nel silenzio e nella partecipazione alla preghiera corale dei monaci.L’accoglienza degli ospiti è quindi orientata alla dimensione spirituale e non semplice vacanza «alternativa», oggi di moda, che non lascia tracce nel vissuto personale e che non è in linea con gli scopi che si prefigge la comunità monastica. Tra i prossimi appuntamenti, 11 e 12 luglio le celebrazioni in onore di san Giovanni Gualberto, fondatore di Vallombrosa e patrono dei Forestali d’Italia. Dal 13 al 17 luglio «Perché Signore? La sofferenza nel cammino dell’uomo alla luce della parola di Dio», corso per laici guidato da padre Pierdamiano Spotorno. In agosto sono in programma un corso di canto gregoriano, un corso su musica e teologia, un corso biblico sull’Apocalisse, un corso liturgico. Per informazioni tel. 055.862074 (casa esercizi) o 055.862251 (abbazia). Sito internet www.vallombrosa.it LA VERNATante le proposte anche al Santuario della Verna, in Casentino, sul «sacro monte» in cui Francesco ricevette le stimmate. Proposte tutte improntate alla spiritualità francescana. Dal 18 al 22 agosto oppure dal 25 al 29 agosto, in particolare, due ritiri rivolti ai giovani: perché le domande che Francesco rivolge a Dio sul monte della Verna risuonano dentro ciascuno di noi, dando voce a quella profondo inquietudine che abita ogni uomo. Il coraggio di Francesco ci spinge a metterci sui suoi passi nello stesso luogo in cui lui ha incontrato la risposta: il Signore Gesù. Un’occasione quindi per conoscere meglio se stessi e la propria vocazione attraverso riflessioni, preghiera e fraternità, scoprendo gli strumenti necessari per un serio cammino di ricerca. Per informazioni:  fra Federico della Verna, cell. 331.7709651; fra Andrea Maria di Pisa, tel. 050.542314. MONTE SENARIOA Monte Senario, la casa madre dei Servi di Maria che sorge tra le colline fiorentine e il Mugello, la comunità dei frati invita quanti desiderano trascorrere giornate di preghiera, di riflessione o di ritiro spirituale. Per accordi rivolgersi personalmente al Priore al numero 055 406441. Ogni giorno un frate della comunità è disponibile per l’ascolto, l’accompagnamento spirituale e la confessione. MONTENEROIl santuario della Madonna di Montenero, patrona della Toscana, è meta di pellegrinaggi e giornate di preghiera. Le origini del Santuario risalgono al 1345 quando, secondo la tradizione, un pastore trovò l’immagine miracolosa della Vergine Maria e seguendo un’intuizione interiore la portò sul colle di Montenero, rifugio di briganti. Il santuario si trova poco lontano da Livorno, ed è quindi facilmente raggiungibile per chi è in vacanza sul litorale toscano. È aperto per la preghiera tutti i giorni dalle 7 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 19. Telefono 0586.579627. MONTE OLIVETO MAGGIOREContinua anche in estate la vita monastica all’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore con le celebrazioni, con la Lectio Divina, e con il lavoro, ma come ogni nostro monastero, anche Monte Oliveto si sforza di essere centro di irradiazione e di accoglienza. La celebrazione dell’Opus Dei (in particolare le Lodi, la Messa, i Vespri e la Compieta) è aperta a tutti e specifici sussidi distribuiti agli ospiti facilitano una partecipazione attiva e consapevole. Infatti a Monte Oliveto si cantano i vespri in Gregoriano e in latino. La Lectio Divina viene fatta personalmente nella propria cella al termine della giornata da ciascun monaco. Non sono previste attività per gruppi: la comunità privilegia l’ospitalità alle singole persone, in modo che ciascuno possa recuperare le forze spirituali radicando la propria vita e la propria azione nella preghiera. Da molti anni però i monaci olivetani curano appuntamenti di grande livello spirituale e culturale che sono diventati incontri fissi; un appuntamento annuale molte seguito dagli appassionati di musica è il concerto della illustre Accademia Chigiana organizzato nel capiente piazzale interno della foresteria, che ha un’ottima acustica e che quest’estate sarà il 27 luglio alle 21 con la presentazione di uno di più grandi pianisti spagnoli a livello mondiale, il M° Joachin Achucarro.Altro appuntamento segnato in agenda e molto importante la ricorrenza il 19 agosto di San Bernardo Tolomei, canonizzato da Papa Benedetto XVI il 26 aprile del 2009, fondatore di Monte Oliveto, la celebrazione solenne è prevista alle ore 11 con canti in Gregoriano. Nei giorni precedenti la Solennità viene aperta al pubblico la Cappella costruita sopra l’andito della grotta dove il beato Bernardo ha vissuto da eremita i primi anni della sua esperienza monastica. La Comunità di Monte Oliveto si sente impegnata anche durante i mesi estivi (per quanto ridotta di numero) ad essere un punto di riferimento e uno spazio in cui giovani e adulti «possono trovare degli orientamenti solidi per costruire e rafforzare la loro vita umana e spirituale, e per un’esperienza forte dell’assoluto di Dio», nonché «un ponte di pace e di silenzio in una società sempre più chiassosa» (dal discorso di Giovanni Paolo II ai monasteri). Per ulteriori informazioni viene sempre tenuto aggiornato il sito www.monteolivetomaggiore.it